Andrea Tripepi replica alle farneticazioni del pluripregiudicato Ersilio Gallimberti

Ebbene si, sono stato diffamato da Ersilio Gallimberti! Una persona condannata per reati bruttissimi come sequestro di persona, vilipendio di cadavere, calunnia, diffamazione, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamenti, lesioni, assegni in bianco e tanto altro ancora. Una persona condannata per ben 25 reati!!! Devo dire che anche se sapevo che si trattava di un gran cialtrone, non immaginavo una fedina penale del genere. Non la pubblico solo per rispetto delle leggi sulla privacy, ma credetemi che dimostra inequivocabilmente la sua caratura di gran millantatore con un passato fatto di inganni, violenze (fisiche e verbali), tribunali e galere (in Italia). Altro che 25 anni in Repubblica Ceca (dove per inciso non ha mai vissuto stabilmente)…

Una persona famosa inoltre per essere un neofscista nonchè un truffatore ed un usuraio. Uno che ha tentato di vendere negozi inesistenti a Bratislava e che ha fatto o tentato truffe di vario genere. Un individuo che chiedeva agli altri quello che lui non ha avuto il coraggio di fare: trasferirsi in Repubblica Ceca! Insomma, un truffatore che non ha neanche un partita IVA in Repubblica Ceca ma che continua a truffare con la sua Est Consulting. Non potevo rimanere immune a queste truffe e, per una questione di onestà intellettuale, dovevo ostacolare i folli progetti di questo criminale. Anche perchè ci sono italiani che si sono suicidati per aver preso alla leggera i loro investimenti in Repubblica Ceca (o in qualunque altra nazione del mondo), o per aver ascoltato chi descriveva questo posto come un paradiso con poche tasse e poca burocrazia. Persino un mio amico si è ucciso per aver dato retta a quelli che dicevano che qui è tutto facile. Un investimento sbagliato (soprattutto se sotto la “guida” di un truffatore del genere) può essere molto pericoloso. E non sempre è facile tornare in Italia dopo un investimento errato fatto all’estero. Dovevo quindi mettere in guardia le persone oneste da questo criminale, anche a costo di essere diffamato a mia volta come purtroppo è successo!

Ad ogni modo non è piacevole replicare a calunnie così evidenti, ma mi vedo costretto a farlo per quelli che non mi conoscono (quelli che mi conoscono sanno chi sono e sanno che quelle dette da questo criminale sono solo farneticazioni). Ovviamente non mi abbasserò al suo livello ed eviterò menzogne, insulti, perizie psichiatriche a distanza, parentele immaginarie, discussioni violentissime sui blog (quelle di Ersilio le potete liberamente trovare su internet e vi assicuro che si tratta di roba per stomaci forti), troll o altre azioni a cui Gallimberti è abituato; tanto le mie accuse sono basate su argomenti oggettivi e sono più che sufficienti.

Cosa c’entro io con una persona del genere?

Praticamene nulla! Non ho mai incontrato questo individuo né ci ho mai lavorato insieme. Non ho mai avuto rapporti economici, esistenziali o di amicizia con questa persona. Semplicemente l’ho conosciuta su internet e, quando ancora non sapevo chi fosse, gli ho chiesto ingenuamente una recensione del mio pamphlet “Operazione Alzheimer”. Lui ha fatto una recensione critica sul mio libro non per come è scritto, ma perchè è un neofascista che non approva l’immigrazione (neanche quella regolata). Per me la cosa era però finita lì, ma quando poi ho saputo che è un criminale che faceva pubblicità truffaldina su internet, ho cercato di mettere in guardia le persone da questo losco individuo. Proprio in risposta ad alcune sue inserzioni truffaldine. Semplicemente non mi andava che continuasse a truffare italiani in Repubblica Ceca e Slovacchia e non volevo supportare le truffe con il mio silenzio. Non volevo che si allungasse l’elenco degli italiani che hanno preso alla leggera questa nazione! Uno che è stato condannato per sequestro di persona e vilipendio di cadavere non poteva continuare a truffare impunemente su internet! Sono orgoglioso di avere attaccato un truffatore del genere anche se mi è costato una diffamazione gravissima!

Mi rendo conto che in questa storia kafkiana è davvero difficile credere che sia successa questa baraonda tra due persone che non si sono mai incontrate e che non hanno mai avuto a che fare tra loro nella vita reale. Eppure è andata proprio così!

Ora però smonto punto per punto le farneticazioni di questo criminale.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti I: ha fatto lo screenshot in cui dico che ho passato molto tempo con la polizia.

Ersilio Gallimberti ha usato la tecnica del taglia, copia e incolla. La tipica arma di chi sa di aver torto. Ha quindi decontestualizzato delle frasi per indurre un’interpretazione distorta. In effetti è vero che ho passato molto tempo con la Polizia ceca: all’epoca mi hanno sospeso la patente e quindi ho avuto a che fare con le forze dell’ordine ceche a livello puramente amministrativo e non penale. Io, al contrario di Ersilio Gallimberti, ho una fedina penale pulita in tutte le nazioni del mondo.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti II: ho scritto che gli zingari sono meglio dei cechi!

Altra frase decontestualizzata e usata in modo distorto. Ammetto di avere scritto questa frase che confermo in pieno perché assolutamente vera. Gli zingari sono meglio sia dei cechi che degli italiani. Gli zingari, al contrario di noi, non si fanno i dispetti a vicenda e le cause per lo sciacquone di notte o per il parcheggio. Loro si aiutano a vicenda e si supportano.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti III: odio la Repubblica Ceca.

La Repubblica Ceca, come tutte le nazioni del mondo, ha i suoi pregi e difetti. Io non odio la nazione in cui vivo felicemente da diversi anni.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti IV: sono un pazzo con tanto di palese aspetto esteriore.

Certamente sono un pò pazzo e vi dirò che la follia mi ha aiutato a vivere intensamente la mia vita. Del mio aspetto esteriore dovrebbero piuttosto parlare gli esponenti del gentil sesso. Certo, se dovessi guardare il suo aspetto fisico potrei facilmente dire che assomiglia più a un dugongo che a un essere umano e che, a causa del suo odio cieco verso tutto e tutti, dimostra molti più anni di quelli che in effetti ha. Evidentemente si rode l’anima con l’odio e il disprezzo verso gli altri e chi lo ostacola negli affari con l’inganno. Il suo viso poi è il prototipo del truffatore.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti V: sono un naziskin che approva le ideologie naziste

Affermazioni pazzesche di uno che guardacaso ha un passato neofascista! Basta leggere il pamphlet “Operazione Alzheimer” per capire che approvo l’immigrazione, purché questa sia ben gestita e rispettosa delle comunità locali.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti VI: avrei voluto andare in Australia ma non mi hanno accettato.

Devo ammettere che alcuni anni fà mi sarebbe piaciuto andare in Australia. Da quando però mio figlio vive in Repubblica Ceca ho deciso di rimanere in questa nazione, anche se potrei facilmente trasferirmi in Australia dal momento che ho un dottorato in biologia che mi permette di avere un permesso di residenza permanente tramite SOL list. Ho deciso quindi di dare la priorità agli interessi di mio figlio e non ai miei.

Le farneticazioni di Ersilio Galliimberti VII: sono stato bannato da diversi gruppi Facebook.

In realtà è da tanti anni che scrivo in diversi gruppi Facebook. Casomai è stato lui ad essere stato bannato da alcuni gruppi Facebook (es. Italiani a Brno e Italiani a Praga) per il contenuto truffaldino dei suoi messaggi pubblicitari.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti VIII: mi ha tolto alcuni video su Youtube.

Nella realtà sono stato io a togliere i tutti i miei video nel 2015 a causa della sottrazione internazionale di mio figlio e dei relativi problemi con le assistenti sociali.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti IX: sono uno pseudoscienziato.

Io ho fatto ricerca vera che mi ha permesso di scrivere pubblicazioni scientifiche internazionali e di conseguire il titolo di dottore di ricerca (Ph.D.).

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti X: mio padre è un poliziotto dal passato burrascoso che ha subito provvedimenti disciplinari.

Niente di più falso e meschino! Mio padre si è pensionato come Sovrintendente di Polizia dopo ben 35 anni di servizio. Sfido chiunque, sia tra i colleghi che tra gli arrestati o interrogati, a dire che mio padre abbia commesso abusi o anche soltanto tenuto comportamenti scorretti! Sono talmente tanto sicuro della sua correttezza che non temo neanche il parere di quelli che sono stati interrogati o arrestati da mio padre. Io, ovviamente, conosco i suoi pregi e difetti. Posso dire che tra i pregi c’è un’onestà senza pari che si manifesta anche quando non conviene.

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti XI: siamo ‘ndranghetisti perché ha trovato un link dove si parla di alcuni criminali presenti in Liguria che hanno il nostro stesso cognome.

Tripepi è un cognome comune in Calabria e nelle zone con immigrati calabresi. I Tripepi dei link postati non sono nostri parenti (o perlomeno noi non li conosciamo) e il tipo che Gallimberti dice essere mio padre è invece uno sconosciuto. Mio padre infatti si chiama Domenico e non è citato in nessuno dei link postati. Questa è la prova suprema delle falsità di questo individuo. Non mi abbasserò a cercare criminali con il cognome Gallimberti per congetturare improbabili parentele, tanto c’è uno che basta e avanza: Ersilio!

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti XII: sono collegato all’avvocato Edoardo Longo.

Non ho mai incontrato l’avvocato Edoardo Longo di cui conosco l’esistenza solo grazie ai link farneticanti di Ersilio Gallimberti!

Le farneticazioni di Ersilio Gallimberti XIII: vendevo illegalmente vino in Repubblica Ceca.

Io, al contrario di Gallimberti, avevo una regolare partita IVA (come peraltro visibile su Rejstrik, il sito ceco delle imprese) anche se, come permetteva allora la legge ceca (ora non so), non pagavo l’IVA al mio stato di residenza ma a quello dei miei fornitori. La mia serietà e professionalità mi hanno permesso di guadagnarmi la fiducia di alcuni dei più importanti pub di Brno. Pub e ristoranti che mai avrebbero accettato di comprare senza regolare documentazione. Lui e la sua Est Consulting invece dei documenti e della partita IVA sa assolutamente nulla.

Ecco Ersilio Gallimberti che si finge consulente e descrive la Repubblica Ceca (dove non ha mai vissuto nè avuto legittime attività economiche) come un Eldorado pieno di soldi e con pochissima burocrazia. La truffaldineria è evidente ma comunque pericolosa perchè rivolta a imprenditori disperati (e quindi meno lucidi) che in Italia vengono vessati dalla Stato. Fortunatamente ci ho pensato io a smascherare questro truffatore!

Come potete vedere non esiste alcuna partita IVA in Repubblica Ceca a nome Est Consulting


E ovviamente non esiste alcuna partita IVA, nè individuale e nè collettiva, in possesso ad Ersilio Gallimberti.

Ecco l’ennesima prova delle falsità di Gallimberti. Vi posso garantire che le tasse esistono anche in Repubblica Ceca e non sono affatto basse. Per non parlare dell’energia elettrica che viene fornita solo da due centrali nucleari che danno circa il 15% (quindi una percentuale sensibile ma minoritaria) dell’energia della Repubblica Ceca. Aggiungo inoltre che non è vero che ci si iscrive alla Camera di Commercio (dove lui non è mai stato iscritto) alle 9 e alle 9:15 già si comincia a lavorare perchè la richiesta deve essere approvata. Servono quindi diversi giorni o settimane per  aprire una partita IVA in Repubblica Ceca. Altro che le farneticazioni di Gallimberti…

Chi sarebbero gli amici evasori totali di Gallimberti???

E come mai Gallimberti, che a suo dire è nullatenente, presta denaro??? Come mai ci tiene a precisare che se uno prende in prestito dei soldi in Repubblica Ceca (dove non esiste il reato di usura) finisce in processo in due giorni???

In Repubblica Ceca non ci sono mendicanti per strada??? Andate in qualsiasi stazione o parcheggio e poi ditemi se non ne vedete. Pazzesco!!!

Ecco il mio casellario giudiziario che come potete vedere è assolutamente pulito. Il suo parla attualmente di ben 25 reati ed è in continua crescita.

Ersilio Gallimberti qui cerca addirittura di indurre nel lettore la falsa convinzione che la Repubblica Ceca sia una sorta di paradiso fiscale dotato di totale riservatezza. Perchè poi una persona onesta sarebbe interessata a queste (inesistenti) caratteristiche???

Aggiornamento I: Ersilio Gallimberti è morto! Hanno trovato il suo cadavere in una pineta vicino Ravenna! Secondo gli inquirenti, la morte sarebbe avvenuta il 23 settembre 2018, anche se la notizia è stata resa nota solo il 30 ottobre 2018. Cosa posso dire? Beh, normalmente la morte di una persona è un evento triste ma non questa volta! La morte di un individuo che nella sua vita non ha fatto altro che truffare, calunniare, criminare e ingannare il prossimo non mi turba! Io non sono ipocrita e la mia onestà intellettuale viene prima di ogni dichiarazione ruffiana. Per me un calunniatore seriale non diventa santo neanche da morto! Mi spiace solo non averlo mai incontrato di persona per sputargli in un occhio!

So che ci sono delle indagini in corso! Io non so come siano andate le cose ma immagino che qualcuno, vittima dell’ennesima truffa di Gallimberti, si sia arrabbiato e si sia fatto giustizia da solo. E non si fa fatica a crederlo visto l’esorbitante numero di diffamati e truffati da questo individuo.

La famiglia dice di essere dispiaciuta dell’accaduto anche se ne è responsabile! Se la famiglia avesse insegnato a Ersilio il valore del’onestà le cose sarebbero andate diversamente! Anche i familiari di Ersilio sono colpevoli di quello che è successo. Chissà come il nonno partigiano (morto durante la guerra di liberazione) si vergogna nella tomba per il nipote neofascista e criminale incallito!

Se sono dispiaciuto della morte di Ersilio Gallimberti? Neanche un pò! Mi dispiace per tutte le vittime dei suoi inganni, dei suoi crimini e delle sue calunnie! La sua morte è un sollievo per le sue vittime! Vittime a cui manifesto la mia massima solidarietà! Perlomeno, sono contento che ora non potrà più ingannare e calunniare il prossimo! Il mio dovere era ed è quello di difendere la mia famiglia e ridurre il rischio che altri diventino vittime dei crimini di questo pregiudicato (o di altri suoi simili)! L’ho fatto e ne sono contento e orgoglioso! Per me le vittime dei reati vengono prima di tutto e l’ho dimostrato con i fatti!

Aggiornamento II: in questi mesi sono state pubblicate delle notizie di cui sono molto scettico. Ad esempio è stato scritto che Ersilio sarebbe stato ucciso perchè avrebbe protetto una sua amante da una potente associazione criminale. Storia che sa di bufala ad anni luce di distanza dal momento che un gruppo del genere non accetterebbe mai di avere a che fare con un cialtrone del genere. Il 22 marzo 2019 è stata però pubblicata la notizia secondo la quale la Procura di Ravenna avrebbe archiviato il caso come suicidio. La cosa non mi soprende più di tanto dal momento che tra gli italiani in Repubblica Ceca si era creato una grande reputazione di truffatore e usuraio (da ben prima di questo post), infatti nel mondo del commercio truffare i clienti non conviene, lui lo sapeva ma alla fine gli istinti truffaldini hanno prevalso e giustamente ha pagato per le sue azioni. Ripeto però che considerando l’esorbitante numero di truffati o diffamati da Gallimberti, continuo però a sospettare che sia stato ucciso, anche se ovviamente non ho notizie concrete in tal senso. Ad ogni modo, meglio il suo (presunto) suicidio che quello di qualcuno truffato da questo cialtrone!

Aggiornamento III: il 19 aprile 2019 il giudice Eugenio Pergola del Tribunale di Pordenone ha archiviato la denuncia per diffamazione a causa della morte del reo. Lo stesso giudice ha però certificato che io e mio padre siamo stati vittime di una diffamazione grave e continuata da parte di Ersilio Gallimberti. Non pubblico il provvedimento per motivi di privacy. Vedremo cosa succederà.

Aggiornamento IV: la famiglia di Ersilio Gallimberti ha ufficialmente rinunciato all’eredità del loro caro. Supremo gesto di ripudio nei confronti di una persona che in vita sua ha causato solo danni. Capisco e comprendo questo ripudio, anche se evedentemente avrebbero dovuto impartire una diversa educazione che, verosimilmente, avrebbe evitato ad Ersilio la cialtroneria che lo contraddistingueva e che lo ha portato all’autodistruzione. In fondo però il tempo è galantuomo e anche questa storia lo dimostra.